Fai indossare un cestino in vimini a Jane Birkin e avrai una it- bag.
Passare dalla Birkin di Hermès al cestino in vimini significa avere molta immaginazione o tanta classe!
Jeans a zampa e maglietta bianca. Riuscire a catturare gli sguardi, con poco, quella semplicità, che può apparire niente, agli occhi della società del too much.
Jane Birkin, vuole fare l’attrice, e dall’Isola di Wight (celebrata in una nostrana nostalgica canzone) si sposta a LONDRA, città in pieno fermento.
Questi sono gli anni della “Swinging London“. “Quando nell’aprile del 1966 il settimanale Time inventò la definizione “swinging London”, il mondo era già stato invaso dall’effervescenza britannica dei sixties, dal ritmo dei Beatles, dal fascino di James Bond, dalla mini di Mary Quant e dalle tendenze in fatto di moda di Soho e Kensington. Insomma, tutto quello che nasceva a Londra diventava subito moda, subito cool”.
Il film Blow Up di M. Antonioni (1966), in cui la stessa Birkin ebbe la fortuna di recitare, fu il racconto di un periodo di forte rivoluzione culturale. Ed allo stesso tempo, fu lo sguardo critico che mostrò la solitudine che le luci e gli scintilii di quegli anni non poterono fare a meno di sprigionare. Realtà e finzione si fusero in un opera unica.
La digressione nella storia del costume, è d’obbligo, per comprendere il senso, anche se, solo di un cestino di vimini!
Il Birkin Basket, non fu acquistato in giro per il mondo o in una boutique, i cui proprietari fossero dei fomentati esterofili, ma fu acquistato per poche sterline al mercato di Portobello Road, e reso poi brandelli dalla retromarcia della macchina del compagno della Birkin, che si dice non volesse che essa fosse identificata con un oggetto.
Funesta per il cestino fu la gelosia di un uomo; la stessa artista raccontò l’accaduto in un intervista ad Harper’s Bazaar: “sotto le ruote dell’auto del mio compagno Jacques Doillon che ha investito di proposito quel mio oggetto feticcio: diceva sempre «è terribile essere riconosciuta per un oggetto che indossi»
Ma l’allure di quel cestino travalicò i tempi ed i luoghi.
Prima ancora della moda, il cestino in vimini rimanda ad usi, costumi e al profumo della nostra Sardegna.
Emanano profumo di mirto e di ulivo, quelli creati dal cestinaio Antonio Utzeri, i cui manufatti sono stati protagonisti del percorso visivo sensoriale voluto dallo stilista A. Marras, dal nome “Sentiero dei nidi di ragno”, poetica installazione in cui i cestini diventano voliere, peraltro opera vincitrice del Milan Design Awards nel 2015.
Sempre alla nostra popolar tradizione, appartiene la lettura napoletana del cestino, detto “Panaro”. Un uso non propriamente legato alla moda, ma sicuramente alla cultura identitaria. Così chiamato perchè serviva a portare dalla strada ai piani alti, il pane.
E allora immaginiamolo pieno di pane, di fiori, di riviste, di tutto ciò che ci rende felici. Andiamo verso il mare, verso un bar in centro, verso l’estate!
Non so se ci aiuterà a sentirci fighe come la Birkin, però state sicure, ci guarderanno tutti!
Baci, LaLu
io ci ho arredato casa… 🙂
ottimo gusto!
Lalu
io adoro i cestini di vimini, mi ha trasmesso questa passione mia nonna che li collezionava
http://www.alessandrastyle.com
collezione favolosa!
bacio
che classe!! certo che… come lei nessuna mai 😉
http://www.audreyinwonderland.it/
si, bella ed interessante, io non la conoscevo molto bene, ora un pò di più.
Devo proprio dirlo!!!
Adorooooooo!!!!
Nicoletta
http://lavieestbellebynicoletta.altervista.org/
bacio cara!
Io le adoro queste borse-cestino! Sono scomodine da portare ma così carine! 😀
Infatti ne ho una che non uso praticamente mai, ma mi piace troppo!
Baci!
S
https://s-fashion-avenue.blogspot.it
si, un pò come tacchi alti, che anche se comodi non sono, ci fanno fare un latra figura!!
lalu
Che bello! Adoriamo gli articoli in cui ci racconti queste storie! 😉
buon week-end
un bacio
Agnese & Elisa
grazie!! anche a me piace molto, perchè sto imparano molte cose.
lalu
Mia mamma ha sempre avuto la fissa per cesti e cestini di ogni forma e per ogni utilizzo. Sono quindi profondamente contagiata da questa cosa e infatti ne ho la casa piena. Come borsa però ammetto di non averli mai usati a parte per i pic nic e sai che ti dico? Me ne hai fatta venire voglia quindi mi sa che questa estate si, mi lascerò guardare ma voglio proprio usarli come borsa. 🙂
Bacione bellezza e buon weekend! :*
Luna
http://www.fashionsnobber.com
se dovessi farlo, vogliamo le immagini!!!
Bacio
li adoro
Mrs NoOne
L’ho sto vedendo sempre di più tra le it-girl più famose del mondo. Io sono ancora un po’ restia ad usarli come bag 😉 Ma vedremo…
un abbraccio e buona domenica
Maggie Dallospedale
Indiansavage.com
certo bisogna sempre sentirsi a proprio agio.
Ne voglio uno, spero di riuscire a portarlo con tanta grazia! Bellissimo post ricco di ispirazioni, come sempre 🙂 Baci
Fashion and Cookies – fashion & beauty blog
grazie!!!
ne ho uno vintage di mamma che tirerò fuori presto di sicuro!
baci Gina
new post
http://www.ginabeltrami.com/2017/05/bikini-e-costumi/
non avevo dubbi e so che la indosserai benissimo!
LaLu
adoro le borse di vimini, ed ora che sono tornate in auge non vedo l’ora di trovarne qualcuna particolare
nuova recensione sul mio blog
MyBeautyBox – Good Morning Sunshine
un bacione
bacio
Quanti ricordi! Kiss
Nuovo post “La moda elegante grazie ai dettagli e tessuti.” ora su http://www.littlefairyfashion.com
bacio.
Sei unica Lu, questo articolo ricco di cultura, curiosità e storia della moda mi ha incantata. Ti leggo con grande ammirazione, e ad ogni visita imparo sempre qualcosa. Applausi. E adesso voglio un cestino colmo di fiori baguette, riviste e profumi. Baci, Valeria – Coco et La vie en rose FASHION & BEAUTY
ma grazie!! che bel complimento..ogni post per me è un “parto” però sono contenta che piacciano.
LaLu
Molto carino, eh si saremmo invidiate da tutte!
Alessia
Thechilicool Facebook Instagram
Kiss
sicuramente osservate!!
una delle cose più versatili, adoro 🙂
Per un po’ ne ho collezionati diversi, li adoro, sono tutti naturali, mai fuori moda mai fuori tempo. Poi sono arrivati i bambini… e lo spazio si è ridotto drasticamente. Li tiene mia mamma… Grande Jane :)))
Baci Lalu!
che bello Elena, certo con i bimbi non c’è più spazio per noi…o loro o le nostre borse!
Bè sicuramente è stata una grande in fondo anche oggi le donne francesi portano con loro la borsa di paglia per le commissioni quotidiane e ti dico che a volte c’è più stile in questi dettagli legati alla tradizione che in altri accessori creati dalle case di moda
Un bacio
hai proprio ragione!!
Lalu
Io più che il cestino, adoro le borse di paglia, magari bordate con la passamaneria o il pizzo sangallo.
A presto
Alice in WonderNails
ottima idea, anche a me piacciono molto.
ripasso per un saluto
nuovo outfit sul mio blog
i nuovi orologi con i fulmini Opsobjects NoGodz
un bacione
buona serata
Mrs NoOne
Nell’arredamento li uso molto, danno quell’aria vintage che mi piace tanto. Da portare come borsa certo ci vuole un pizzico’ di sana ironia e ti dirò che mii hai fatto venir voglia di provare!
Baci
Cinzia
http://Www.callmeblondiebycinziasatta.com
Sono contenta di averti ispirata!!
Great selection! I love wicker baskets! It is the perfect bag for summer! 🙂
Jenn
❄The Pink Lemonade Girl
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grazie mille!
Ripasso per un saluto! Bacioni
buona giornata 🙂
Buonanotte Lalu!
Bcaci :)))
Un caro saluto tesoro e grazie
un cestino grande prendo sempre quando vado al mercato a fare le spese e questi piccoli sono indispensabili in estate 🙂